Odontoiatria biologica: cos’è e in cosa consiste
L’odontoiatria biologica è un’alternativa innovativa e sperimentale all’odontoiatria tradizionale. Essa comprende procedure meno invasive utilizzando tecnologie avanguardistiche e scegliendo materiali biocompatibili.
L’odontoiatria biologica si occupa di curare non solo la bocca ma anche tutto il resto del corpo: si è arrivati a questo tipo di filosofia scientifica verificando come tutto ciò che avviene all’interno della cavità orale influenzi l’intero l’organismo. Il compito dell’odontoiatria biologica è di trattare e curare bocca e denti attraverso metodi più olistici eliminando ciò che può essere dannoso, come la presenza di metalli in bocca, mediante l’utilizzo di tecniche sicure ed innocue.
I differenti materiali dell’odontoiatria biologica
L’utilizzo di alcuni materiali quale l’amalgama di mercurio, si è scoperto essere particolarmente nocivo e tossico per la salute del paziente. La rimozione dell’amalgama è una procedura particolarmente rischiosa poiché comporta la vaporizzazione del mercurio stesso, quale causa di intossicazioni croniche, e viene svolta attraverso una diga di gomma, una fresa in carburo di tungsteno ed un doppio aspiratore chirurgico.
L’abolizione e lo smaltimento di metalli tossici, utilizzati nell’impiego di impianti odontoiatrici, influiscono inoltre sul benessere ambientale: bisogna adottare procedure specifiche da parte di operatori addetti al fine di non arrecare danni all’ambiente circostante, garantendo un equilibrio ecologico.
Il tipo di consulenza
Il medico odontoiatra valuterà il paziente attraverso una consulenza più globale ed inclusiva che riguardi non solo l’apparato dentale ma l’intero apparato stomatognatico nel suo complesso: l’odontoiatria biologica mette in relazioni varie sintomatologie appartenenti a branche differenti.
In questo senso, anche le regole della diagnostica saranno differenti. Si limiterà l’uso di radiografici o risonanze magnetiche così come la somministrazione di antibiotici pre e post intervento odontoiatrico. Sarà preferito inoltre l’utilizzo di rimedi naturali senza ricorrere ad analgesici o anestetici vari.
La filosofia olistica sta registrando un notevole sviluppo nel campo dell’odontoiatria: sono sempre più richiesti trattamenti meno invasivi che possano inoltre garantire la regressione di disturbi cronici.
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