Come Risolvere il Morso Aperto: Trattamenti Efficaci
Il morso aperto è una malocclusione dentale che si caratterizza per la mancanza di contatto tra gli incisivi superiori a quelli inferiori nel momento in cui si chiude la bocca. Sono varie le cause che provocano questa malocclusione tra cui l’abitudine succhiarsi il dito da piccoli, la respirazione orale o una deglutizione atipica.
Nell’articolo di oggi Dental Arca approfondisce questo argomento.
Le conseguenze del morso aperto
Il morso aperto ha delle conseguenze sia funzionali che estetiche.
Dal punto di vista estetico, questa malocclusione compromette l’armonia del sorriso e favorisce anche la formazione di tartaro e di placca.
Invece, dal punto di vista funzionale il morso aperto finisce per influire sulla masticazione e la deglutizione causando problemi gengivali.
Come correggere il morso aperto?
Se si vogliono evitare conseguenze più gravi è necessario intervenire prontamente. Una visita dentistica sarà utile a definire qual è il trattamento più adeguato.
Nel caso dei bambini, si consiglia di intervenire in una fascia d’età che va dagli 8 ai 15 anni quando il bimbo è ancora in fase di sviluppo. Durante questa età sarà più facile correggere la malocclusione utilizzando tecniche di ortodonzia (apparecchio fisso o mobile) che orientino la crescita ossea e l’eruzione dei denti permanenti.
Invece, se l’ortodontista si ritrova a dover correggere un morso aperto in un adulto il trattamento è diverso. Infatti, in età adulta non si può intervenire sullo sviluppo osseo dentale. È per questo che l’ortodontista dovrà orientarsi verso altre terapie più efficaci.
Spesso si consiglia il trattamento di ortodonzia invisibile. Si tratta di una soluzione poco invasiva che ha un impatto minimo sulle abitudini quotidiane. Con l’ortodonzia invisibile si utilizzano mascherine completamente trasparenti che il paziente potrà rimuovere in modo autonomo.
Nei casi più complessi sarà necessario ricorrere a un intervento di chirurgia maxillofacciale.