Quando è necessario devitalizzare un dente? Scopriamo insieme!
La devitalizzazione (o trattamento canalare) è una procedura odontoiatrica mirata a salvare un dente gravemente danneggiato o infetto, evitando l’estrazione. Ma quando è davvero necessario sottoporsi a questo intervento? Ecco i principali segnali e situazioni:
1️⃣ Carie profonda
Quando una carie non viene trattata in tempo, può arrivare a compromettere la polpa del dente, ovvero il tessuto molle al suo interno, causando dolore e infezioni.
2️⃣ Ascesso dentale
Un’infezione alla radice del dente può generare un ascesso, riconoscibile da dolore intenso, gonfiore e, talvolta, febbre. La devitalizzazione permette di eliminare l’infezione senza perdere il dente.
3️⃣ Trauma dentale
Un colpo o una frattura può esporre o danneggiare la polpa dentale. Anche se il dente sembra intatto esternamente, potrebbe essere necessario intervenire per evitarne la perdita.
4️⃣ Dolore persistente o sensibilità estrema
Se avverti dolore continuo o una sensibilità esagerata al caldo e al freddo, la causa potrebbe essere un’infiammazione o necrosi della polpa.
5️⃣ Preparazione per trattamenti specifici
In alcuni casi, un dente potrebbe essere devitalizzato per garantire il successo di un trattamento protesico, come un ponte o una corona.
Come accorgersi che è il momento di agire?
Non sempre i sintomi sono chiari. Per questo, è fondamentale fare regolari visite dal dentista, che può diagnosticare eventuali problemi con esami specifici come radiografie.
💡 Ricorda: la devitalizzazione non è una condanna, ma una soluzione per preservare la salute della tua bocca! Un trattamento eseguito correttamente può far durare il dente per molti anni.
Hai domande o hai notato uno dei segnali?